FACCETTE DENTALI

Le faccette dentali sono sottili lame in ceramica trasparente. Questi vengono cementati in modo permanente dal dentista attraverso tecniche adesive.
Le faccette dentali danno un aspetto naturale al sorriso. Senza causare problemi ai denti in questione, anche in caso di diastema o gravi danni alla superficie dei denti.

Le Faccette in porcellana sono utilizzate per:

  • correggere le anomalie di forma e volume;

  • pigmentazione e decolorazione come nicotina o caffeina;

  • restauri in composito ingialliti;

  • difetti congeniti dello smalto (cfr fluorosi, amelogenesi imperfetta);

  • le faccette consentono di correggere le funzioni di guida occlusale dei denti, a seguito dell’abrasione dei denti.

IMPIANTI DENTALI

Un impianto dentale è una radice dentale artificiale che sostituisce la radice di un dente mancante. Sembrano una vite realizzata in lega di titanio, un materiale biocompatibile. Gli impianti dentali vengono utilizzati per sostituire uno o più denti mancanti.
Un impianto dentale non è mobile e non influisce sui denti sani a differenza delle protesi fisse o mobili (protesi) utilizzate in passato come soluzione per i denti mancanti.
L’impianto dentale è posizionato nell’osso e non poggia sui denti adiacenti. Questa soluzione consente di eseguire il processo di masticazione in modo naturale.
Un impianto dentale in titanio è attaccato direttamente all’osso mascellare o mandibolare, invece del dente mancante.

ODONTOIATRIA

Alla prima visita nei nostri centri MyDent , ai pazienti vengono fornite le cartelle cliniche. Rispondono ad alcune domande generali, sociali e mediche. Insieme alle cartelle di anamnesi, viene allegata la scheda di trattamento dove il medico curante completa il servizio medico svolto ad ogni seduta e il relativo costo.

Dopo che i fogli sono stati redatti, i pazienti sono dati un rinvio a un laboratorio di radiologia per una radiografia orto-pantomo-grafica. Di solito l’OPG viene utilizzato per identificare le strutture ossee e possono essere rilevate molte malattie delle ossa, delle radici o delle articolazioni.Stabilire la diagnosi e sviluppare un trattamento efficace si ottiene solo attraverso una stretta collaborazione tra medico e paziente. Il consulto clinico primario è poi preceduto dal consulto specialistico, radiografico, protesico, ortodontico, ecc.

 
 
 
 

SBIANCAMENTO DEI DENTI

Denti belli, bianchi e sani sono diventati molto importanti oggi, sempre più persone prestano particolare attenzione alla loro immagine, un’immagine che è completata da un sorriso perfetto.

La nostra clinica consiglia sempre i metodi di sbiancamento dei denti più efficaci in condizioni di massima sicurezza. La decisione di sbiancare i denti viene presa dal paziente quando il colore attuale dei denti non è più soddisfacente e su raccomandazione del dentista. Ci sono diversi fattori responsabili del cambiamento del colore dei denti: fumo, bevande acide, cibi vari, devitalizzazione. e così via.Sul mercato sono disponibili vari prodotti che possono essere utilizzati in diversi modi, ma lo sbiancamento professionale dei denti eseguito nello studio dentistico è quello che fornisce i migliori risultati a lungo termine in sicurezza.

PROFILASSI

Se le gengive sono infiammate (il problema noto come gengivite ) può causare infiammazione della parete di supporto del dente (malattia parodontale) e alla fine la perdita dei denti.

I batteri sono la principale causa di infiammazione gengivale (gengivite) .

Quasi 300 tipi di batteri vivono nella cavità orale, la maggior parte di essi non sono pericolosi e la loro presenza è normale. I batteri diventano pericolosi se organizzati in uno strato noto come ” placca batterica “.

Se non viene rimosso, può portare a malattie gengivali e infine alla perdita dei denti. Pertanto, la placca batterica deve essere rimossa regolarmente.
Il sanguinamento gengivale è un segno visibile di infiammazione delle gengive (gengivite) e può provocare la perdita dei denti. Per questo motivo, è molto importante consultare il proprio dentista se si hanno problemi gengivali persistenti.

CHIRURGIA DENTALE

Essa si occupa delle estrazioni di denti o di residui radicolari molto compromessi e/o distrutti che non possono essere recuperati in altro modo; della rimozione di denti o radici rimasti inclusi o seminclusi nell’osso (ad es. denti del giudizio); dell’estrazione di denti sani in caso di affollamento dentario (situazione nella quale la larghezza complessiva degli elementi dentari di un’arcata è superiore alla larghezza dell’arcata stessa) ai fini dello svolgimento di una corretta terapia ortodontica; dell’asportazione dell’apice di un dente coinvolto in processi infiammatori quando non sono trattabili in altro modo; dell’asportazione di cisti, neoformazioni di biopsie.

ORTODONZIA

L’ortodonzia è quella branca della odontoiatria che si occupa di individuare e correggere quei difetti di allineamento e di occlusione dei denti.

Avere denti non allineati non rappresenta solo un problema estetico che coinvolge sia gli adolescenti che gli adulti, ma si ripercuote anche sulla salute dentale, ad esempio riducendo l’efficacia della ingiene dentale durante lo spazzolamento quotidiano dei denti, poichè un disallineamento dentale rende complicata la rimozione della placca su tutta la superficie del dente.

Oggi disponiamo di più tecniche ortodontiche che permettono all’ortodontista di proporre diversi tipi di apparecchi dentali per ogni tipo trattamento: apparecchio fisso, apparecchio mobile o apparecchio invisibile per riabilitare la funzionalità del cavo orale. Possono essere prevenute o corrette con l’ortodonzia delle cattive abitudini o disfunzioni che interessano l’articolazione mandibolare e persino la postura.

 
 
 
 

PARODONTOLOGIA

Chiamata parodontite nel linguaggio comune e parodontite nel linguaggio scientifico, è la malattia dei tessuti di sostegno dei denti. Il mancato trattamento di questa malattia porta all’installazione della mobilità dei denti e, infine, alla loro perdita.
È un concetto falso abbastanza spesso sentito tra i pazienti che la parodontite non viene trattata. È molto difficile da controllare, è vero, ma non impossibile. Oggi utilizziamo membrane di collagene , matrice composita parodontale, osso artificiale, proteine ​​di rigenerazione tissutale guidata e morfogenesi ossea (Emdogain) e che non sono più semplici titoli in trattati specialistici ma reali possibilità terapeutiche per queste malattie.

Non dimenticare! Il primo sintomo della malattia parodontale è la gengivite. I fattori di rischio sono: scarsa igiene orale, età, farmaci, fumo, stress, malattie immunitarie, disturbi endocrini, fattori genetici.